Sincronizzare le ruote (camme) |
Bisogna assolutamente che: all'apertura massima dell'arco i punti di contatto cavo-corda dovranno essere perfettamente sincronizzati |
Ciascun cavo è collegato ad una ruota, ed ogni ruota è collegata ad un flettente, ma la parte interna di ciascun cavo è collegata all’altro flettente. Differenza nella lunghezza dei cavi provoca una rotazione delle ruote non sincronizzate, con partenza e ritorno in posizioni diverse fra di loro. |
Per sinconizzare le ruote aggiungere uno o più giri di torsione al cavo attaccato all’ancoraggio sulla ruota superiore o inferiore: la sincronizzazione è precisa quando con l’arco aperto i punti in cui la corda lascia le due ruote sono identici. Secondo Robert Ragsdale, può essere utile eseguire un aggiustaggio minimo della sincronizzazione, muovendo leggermente avanti l’eccentrico superiore all’apertura massima. Dando solo ½ giro al cavo che controlla l’eccentrico inferiore (cioè accorciandolo leggermente e permettendo così all’eccentrico superiore di andare un po’ più avanti) si permette alla freccia di gravare meno sul rest all’uscita: così essa esce meglio dall’arco. |
Una
volta realizzata la sincronizzazione delle ruote, tutto quello che si è
fatto è stato il mettere a punto le due ruote in modo che ruotino nello
stesso tempo, perché si produca all’apertura uno sforzo bilanciato sulle
due braccia dell’arco. Una volta eseguita la sincronizzazione, l’arco
eseguirà questa azione bilanciata comunque si eseguano i tiri o chiunque
usi l’arco. |