IL TILLER

Termine inglese usato anche in italiano. La misura fra un punto dell’arco ed il flettente vicino. Negli archi moderni, la distanza fra il punto in cui il flettente entra nella tasca del riser e la corda. In particolare per tiller si intende la differenza di questa misura fra i due flettenti dell’arco.
Il tiller è regolabile variando la potenza di un flettente rispetto all’altro per mezzo delle vite di pressione che bloccano i flettenti sul riser.

Molti arcieri credono che variando la posizione del tiller possono ottenere un miglior raggruppamento delle frecce, specialmente se si riesce a trovare il tiller più adatto alla propria tecnica di tiro. Questa messa a punto è peraltro molto lunga e sicuramente adatta per tiratori di arco olimpico: il procedimento è molto lungo e richiede  molto lavoro al riguardo. Anche se il procedimento è lungo, la teoria che sta alla base di queste prove è semplice: tirare diversi gruppi di frecce dopo aver eseguito diverse piccole variazione del tiller, prendendo nota ogni volta dell’ampiezza della rosata ottenuta. Valutare quale è la rosata migliore e sistemare il tiller in corrispondenza della prova fatta per ottenerla.

Cominciare la prova tirando una dozzina di frecce per volta, dapprima col tiller pari, poi variandolo di ¼ di giro per volta, per 4 volte, sino a dare un giro completo, sulla vite di regolazione della potenza. Lavorare dapprima sul flettente superiore, poi tornare al tiller pari e lavorare sul flettente inferiore. Ogni volta che si modifica il tiller, ricordarsi di rimettere a punto il punto di incocco. Notare che anche mirando sulla stessa posizione del bersaglio le frecce non lo colpiranno nella stessa posizione dei tiri precedenti; la cosa non ha importanza: quello che si deve misurare è l’ampiezza della rosata.

Misurare ogni volta la rosata ottenuta: si può farlo con un metro flessibile, o tirando su diversi bersagli, uno per ogni prova, scrivendo su di esse il tiller usato per quei tiri. Al termine delle nove prove si potranno confrontare i diversi bersagli (o le diverse misure fatte sulle rosate), scegliere la rosata migliore e vedere quale è il tiller più adatto alla propria tecnica di tiro, quindi da usare.

Si ricorda ancora che la messa a punto deve essere fatta personalmente: non si può pensare che un’altra persona lo faccia per l’arciere che dovrà usare l’arco.